La questione delle pensioni in Italia è un tema tra i più discussi. I pensionati e coloro che ambiscono a diventarlo osservano le normative che mutano di anno in anno, tanto che soddisfare i criteri richiesti diviene sempre più arduo. Ad ogni modo, vi sono delle novità che interessano proprio l’età per il pensionamento e sono
questi i soggetti che non potranno accedervi subito. Le informazioni si rincorrono e l’Esecutivo sta realizzando molteplici modifiche a riguardo. La situazione è mutata? Chi sono i soggetti che non raggiungeranno facilmente l’età per il collocamento a riposo? Tutte le novità a seguire, in base alle fonti che riprendono le news da parte dell’Esecutivo.
Età per il pensionamento: cosa sta succedendo?
Negli ultimi anni gli italiani hanno assistito ad una sequela di modifiche legislative, con un cambiamento profondo dei criteri per accedere al pensionamento. La necessità è contenere la spesa previdenziale che è uno dei temi spinosi per il bilancio statale. La situazione si è fatta più seria in questi ultimi anni, considerando l’andamento demografico
e le aspettative di vita. L’invecchiamento della popolazione con un aumento della durata della vita media e un calo delle nascite in peggioramento. Le nuove generazioni non riescono a versare i contributi a causa della crisi occupazionale. Tutto ciò ha condotto ad un cambiamento profondo in merito all’età per il pensionamento, da gestire in modo pratico.
A quale età si va in pensione oggi?
La Legge Fornero ha stabilito il passaggio definitivo al sistema contributivo, allineando la durata della vita media in crescita per eliminare il pensionamento di anzianità con 40 anni di contributi versati. Oggi il sistema attivo prevede che la pensione di vecchiaia sia percepita per legge al raggiungimento dei 67 anni
- confermati sino al 2026;
- aumenteranno via via che la durata della vita media aumenterà di conseguenza;
- le modalità di pensionamento anticipato sono diverse.
Ma quando si va in pensione nel 2025? Dal 2019 la data stabilita è pari a 67 anni per tutte le categorie. Questo è un dato confermato sino al 2026 e poi tutto potrebbe mutare a seconda dei dati ISTAT, attraverso i dati e incrementi sulla durata della vita media, inoltre
il requisito contributivo è pari a 20 anni e per raggiungerlo si possono accumulare diversi contributi versati. Non ci sono ancora dati confermati su quello che accadrà il prossimo anno. Quel che è certo è che la soglia dell’età per il pensionamento potrebbe avere una variazione, anche in base a quelli che saranno i dati ISTAT presentati all’Esecutivo. Per adesso è confermata a 67 anni, ma solo sino al 2026.