Le banconote non sono più comuni come un tempo, dato che esistono molte altre modalità che ci consentono di effettuare i versamenti e le diverse operazioni. Se un tempo il denaro contante era lo strumento preferito per concludere i versamenti di ogni genere, oggi si privilegiano altri sistemi come ad esempio tutto ciò che riguarda il mondo dei pagamenti digitali.
Proprio per questo motivo i biglietti di banca vengono adoperati sempre meno e questo aspetto ha indotto il Governo a prendere una decisione che sarà valida a partire da quest’anno e che interesserà appunto alcune banconote che finiranno per perdere la loro validità. Ecco tutto ciò che abbiamo appreso su questo tema e di quali tagli stiamo parlando.
Contanti: sempre più prossimi alla loro scomparsa
Quando parliamo di finanze facciamo subito riferimento alle banconote e alle monete che tutti noi usiamo quotidianamente, anche se al momento dobbiamo riconoscere che nella maggior parte dei casi siamo più inclini ad eseguire i versamenti tramite accesso telematico poiché sono più agevoli e riducono al minimo tutti i rischi.
Un tempo il denaro contante era certamente il preferito in assoluto, mentre ora si predilige sistemi che non solo limitano il contatto con i soldi fisici, ma vanno a garantire rapidità nei versamenti e soprattutto limitano anche le difficoltà connesse al fatto di dover dare il resto. Proprio per questo il denaro contante è sempre più prossimo alla sua estinzione poiché si prevedono costi più elevati per continuare a stampare delle banconote che nessuno userà più.
Quali banconote spariranno entro il 2025?
Sfortunatamente il denaro contante ha perso il suo appeal ed è per questo che al giorno d’oggi il primo strumento di pagamento è proprio quello che si concentra sull’impiego di carte di addebito e di credito. Chiaramente per poter sostenere i costi e non danneggiare un settore economico che purtroppo non risulta essere più profittevole, la Zecca e il Governo hanno deciso di eliminare dalla circolazione le banconote da:
- 100
- 200
- 500
La scelta di eliminare le banconote da 100, 200 e 500 euro è stata presa proprio perché si tratta di banconote che sono molto complesse da utilizzare, in quanto racchiudono una grande quantità di valuta e spesso comportano enormi difficoltà sotto l’aspetto del resto. Secondo alcune indagini recenti, inoltre, queste sono le meno utilizzate in assoluto ed è proprio per questa ragione che continuare a stamparle non avrebbe alcun senso.
Per il momento, invece, non si hanno notizie riguardo alle altre banconote le quali, probabilmente, continueranno ad essere in auge anche se meno rispetto al passato. Chiaramente il 2025 è stato stabilito come termine ultimo per la stampa di queste banconote, ma ciò significa che quelle che sono ancora in circolazione verranno considerate valide fino a quando il Governo non emetterà una nuova disposizione in merito.