Bonus Renzi 2025: scopri chi ha diritto a 1200 euro

Il Bonus Renzi, ora chiamato Trattamento Integrativo IRPEF, è un beneficio tributario introdotto nel 2014 a vantaggio dei lavoratori con stipendi modesti. Nel 2025 tale sussidio permane attivo, con specifiche modalità di versamento e criteri necessari. Dal 2020 il Bonus Renzi ha visto alcune variazioni ed è divenuto un’aggiunta finanziaria erogata direttamente nello stipendio.

L’ammontare massimo per i lavoratori aventi diritto è di 1.200 euro, ripartiti in rate mensili di 100 euro. Ma la cifra effettiva del sussidio dipende da diversi elementi, soprattutto dal reddito totale annuale del lavoratore e dalle detrazioni fiscali applicabili. Ora, esaminiamo più a fondo come opera il Bonus Renzi 2025 e chi può ricevere fino a 1.200 euro nello stipendio.

Le somme del Bonus Renzi 2025

Il Bonus Renzi 2025 è indirizzato ai lavoratori subordinati e simili con determinati limiti di reddito distinti in scaglioni. I lavoratori che conseguono un reddito annuale fino a 15.000 euro hanno diritto a percepire un sussidio di 100 euro mensili, per un totale di 1.200 euro all’anno, a patto che l’imposta complessiva sia superiore alle detrazioni applicabili, diminuite di 75 euro.

I lavoratori con un reddito annuale incluso tra 15.000 e 28.000 euro, il Bonus Renzi 2025 viene fornito solo se la somma delle detrazioni tributarie supera l’imposta complessiva dovuta. In quest’ultimo scenario, il sussidio finanziario spettante sarà equivalente alla discordanza tra le detrazioni totali e l’imposta complessiva, fino a un massimo di 1.200 euro annuali.

Ecco chi può ricevere fino a 1.200 euro

Il Bonus Renzi 2025 è destinato unicamente ai lavoratori dipendenti e ne rimangono esclusi i pensionati, i lavoratori autonomi e chi non rientra negli scaglioni di reddito limite richiesti. Comunque, questa misura, introdotta per supportare i lavoratori in possesso di uno stipendio medio-basso e in difficoltà economica, può essere richiesta anche dai lavoratori equiparabili ai dipendenti e cioè:

  • Soci lavoratori di cooperative
  • Lavoratori in cassa integrazione
  • Collaboratori con contratto a progetto e co.co.co
  • Stagisti e tirocinanti

A queste categorie si aggiungono poi i beneficiari di borse di studio, assegni o premi di studio, i lavoratori socialmente utili, i lavoratori che percepiscono l’indennità di disoccupazione. Possono ottenere il sussidio Bonus Renzi 2025 anche le lavoratrici in congedo di maternità obbligatorio e i lavoratori in congedo di paternità.

Il bonus viene versato direttamente nello stipendio, senza la necessità di presentare una domanda specifica da parte del lavoratore. Tuttavia, in caso di cambiamenti di reddito, derivante ad esempio da un cambio di impiego o dalla percezione di altri redditi nell’anno di riferimento, è necessario richiedere un ricalcolo della possibile somma spettante.

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