Parlare genericamente di whisky non porta a nulla in realtà, infatti i veri intenditori sanno bene che questo è un prodotto di pregio che potrebbe diventare nel tempo anche da collezione. Alcune bottiglie valgono migliaia di euro e sono acquistabili solo da pochi, Infatti sono prodotti di pregio assoluto e valgono una fortuna.
Con il termine “pregiato” la maggior parte delle persone identifica un prodotto costoso. Ma la realtà è ben diversa, infatti un whisky è un qualcosa che parla alle papille gustative e all’olfatto: vendere una di queste bottiglie potrebbe svoltare veramente la giornata. Ma di che cosa stiamo parlando? Facciamo chiarezza.
Whisky da collezione: quali sono le caratteristiche?
Un whisky pergiato non è legato al suo prezzo, bensì a determinate caratteristiche esclusive che lo rendono unico, per poi incidere sul costo finale. Il prezzo riassume le sue particolarità ed è un indicatore, insieme ad altri, del pregio di un prodotto raro e distillato. Ci sono infatti dei brand
che hanno conquistato il titolo di prestigio, conquistato dopo secoli di successi e la produzione di un whisky eccelso. Ma non è solo questo, infatti se da collezione e se cercato dai collezionisti dovrebbe prevedere una tipologia di invecchiamento di alto livello. Molte aziende si basano anche sulle edizioni speciali, una rarità che porta alla domanda.
Quanto valgono i whisky da collezione?
Un whisky invecchiato diventa una tiratura limitata o un’edizione speciale, ottenendo un prodotto ricercato che è maturato in botti che hanno ospitato altri liquidi. Un prodotto realizzato per un’occasione speciale e mai più prodotto, ma rivendibile a prezzi altissimi. Il valore è dato anche dalla reperibilità, nel momento in cui diventa difficile trovarlo:
- potrebbero mancare gli importatori;
- potrebbe essere un marchio poco conosciuto ma ricercato;
- potrebbe non essere più in produzione.
Ci sono alcune enoteche che possono ottenere questi prodotti di pregio, oppure si possono cercare online. Per creare l’offerta ci vuole una domanda specifica da parte dei collezionisti, cercando di comprendere che non tutti i whisky possano essere di pregio. L’attenzione da porre è altresì sul prezzo di acquisto, infatti
con un costo minore di 50 euro stiamo parlando di un prodotto commerciale. Se gli invecchiamenti non sono dichiarati è importante valutare l’etichetta e il processo di invecchiamento. Poi ci sono le edizioni speciali e quelle limitate, che possono costare molti soldi e diventare di collezione. In ogni caso, il valore cresce in base alla domanda dei collenisti.