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Digital detox in Svizzera: la natura ti rivuole tra relax, paesaggi e avventure

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Digital detox in Svizzera: la natura ti rivuole tra relax, paesaggi e avventure

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di Francesca Spanò | @francynefertiti

Il relax non è solo una sensazione di profondo benessere interiore, ma anche un’immagine idilliaca creata dalla nostra mente. Perfetta e meravigliosa e molto spesso corrisponde agli incredibili paesaggi della Svizzera: cieli azzurri senza nuvole, tanto verde, città dal tocco romantico e dall’aria frizzante. In estate e in inverno per staccare la spina e ritrovare la natura, lontani per una volta da internet ed ufficio, è la location più adatta. Anche perché molto vicina all’Italia. Per un weekend o per un periodo più lungo, non c’è che l’imbarazzo della scelta tra attrazioni, borghi, giri panoramici ed avventure adrenaliniche, con la certezza che ogni anno porta con sé diverse novità.

Tranquillità e romanticismo a Lucerna

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Da queste parti una vacanza a due può diventare davvero indimenticabile, tra i colori accesi del tramonto e una gita sull’acqua. Una delle proposte più richieste (e non solo dalle coppie) è, infatti, quella di pagaiare al tramonto in canoa sul lago di Lucerna. Escursioni a tema, vengono organizzate da maggio a settembre per scoprire questo angolo di Svizzera da un punto di vista alternativo, a partire dalle 19.

Si parte dal Sunset Bar dell’Hotel Seeburg, vicino al Museo dei Trasporti e si va accompagnati da una delle guide del centro sportivo Kanuwelt. Durante il tragitto si incontrano la Statua di Cristo su uno sperone roccioso sotto il Meggenhorn, dove sorge un castello neogotico e realizzata nel 1990. E poi c’è tempo per fotografare la cappella sulla piccola isola sulla baia e godere dell’atmosfera magica del luogo. L’appuntamento è ogni giovedì da maggio a settembre dalle 19 alle 21h30 (o dalle 18h00 alle 19h30) ed il costo è di CHF 35 a persona (incluso istruttore, canoa, remi e giubbotto salvagente).

Estate 2017 a Engadin St. Moritz

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I prossimi mesi saranno speciali tra il verde rigoglioso di quest’area, senza contare gli eventi sportivi e ad hoc, pensati per turisti e cittadini che vogliono trascorrere diverse ore all’aria aperta. Tra le date da segnare in calendario in estate, c’è giugno a Pontresina, dove l’attenzione sarà tutta puntata sugli stambecchi con diverse postazioni informative, un’escursione tematica fino al rifugio Paradiso e una mostra presso la stazione a monte. C’è poi il Kulm Country Club del Kulm Hotel St. Moritz, vecchio di 120 anni che è stato del tutto rinnovato. Il palazzetto del ghiaccio è stato eretto in memoria dei Giochi invernali del 1928 e del 1948 a St. Moritz ed oggi è ritenuto monumento degno di tutela.

Per gli sportivi è prevista la Vertical Sommerlauf che si svolgerà il giorno precedente all’Engadiner Sommerlauf sul percorso originale della pista della libera maschile dei campionati del mondo di sci e non bisogna dimenticare che, quest’anno, il più alto jazz-club festival d’Europa, il Festival da Jazz, compie dieci anni. In Engandina, magari dopo aver scaricato le comode carte interattive e fotorealistiche in 3D per pianificare la propria vacanza in montagna, gli sportivi possono dedicarsi a qualche giro in mountain bike tra la natura o al kitesurf, windsurf e vela sul lago di Silvaplana. E per chi ama le esperienze non convenzionali c’è il ghiacciaio di Morteratsch o quelli di Roseg, Tschierva, Sella e Pers a regalare spettacoli naturali unici.

Ticino: case in pietra e sapori antichi

Antiche tradizioni rivivono in questo angolo di Svizzera, con la farina bóna, riportata alla luce da Ilario Garbani Marcantini. Dal 2008 è presidio slow food e prodotto tradizionale della Valle Onsernone, che il maestro e mugnaio part-time ha fatto di nuovo conoscere al mondo dopo che dagli Anni Sessanta era stato quasi dimenticato. Si ottiene macinando molto finemente la granella tostata in precedenza e la sua origine non è nota, anche se se ne trovano tracce a inizio Ottocento. Per la produzione venivano usate diverse varietà di granoturco, provenienti dal Locarnese e dal Canton Ticino e oggi viene preferito il mais Ticino. Fra i prodotti realizzati ci sono biscotti, crema spalmabile, amaretti, polenta, tagliolini e addirittura birra, gelato e liquore.

Passeggiando nella Valle di Muggio

Nove villaggi rurali in uno dei contesti più belli del Paese. Nel suo Museo Etnografico, sono compresi tesori come il mulino di Bruzella che serviva per la conservazione di prodotti lattiero-caseari) ed il roccolo di Scudellate, che è una torre di tre piani in muratura utile per la caccia degli uccelli. Intorno verde quasi incontaminato tra boschi ad una altitudine compresa tra i trecento ed i 1700 metri di altitudine. Lungo il cammino si incontrano edifici storici che sono quasi un libro antico a cielo aperto, a parlare del passato della zona.

I laghetti alpini dell’Alpe Piora

Un contesto paradisiaco dove si arriva attraverso un piacevole percorso. Prima l’emozione di una salita in funicolare, la più ripida d’Europa, e poi una piccola passeggiata fino alla meta. Ecco, quindi, apparire il più grande alpeggio ticinese. Nella regione di Ritom-Piora, in Val Leventina ci si può dedicare pure al trekking anche se non si è professionisti.

Il trenino rosso/Bernina Express e il Glacier Express

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Copre il percorso compreso tra Tirano, Sankt Moritz e Coira e su speciali carrozze con vista, mostra percorsi panoramici da sogno. Vanta prezzi per tutte le tasche e le fasce d’età, è molto famoso ed è amato dagli italiani. I sui percorsi panoramici sono il sogno di molti viaggiatori, ma anche il Glacier Express ha tante novità, soprattutto per il 2018. Considerato il “fratello maggiore” del primo, collega oggi St. Moritz con Zermatt, ai piedi del Cervino, in circa 7 ore o mezza di viaggio attraverso le alpi. Nel tour devono essere compresi almeno due pernottamenti e nel 2018 il prodotto sarà più accessibile a tutti con almeno 4 tipologie diverse.

Ci sarà, dunque, un treno classico, come adesso, che collega St. Moritz a Zermatt (o viceversa), un nuovo Glacier Express, da St. Moritz a Briga (o viceversa), un nuovo Glacier Express da Zermatt a Coira (o viceversa), la possibilità di prenotare, sui due nuovi Glacier Express anche per tratte parziali.

Da non dimenticare

Lo Swiss Travel Pass, la chiave perfetta per risparmiare e prendere comodamente i mezzi pubblici svizzeri e il Grand Train Tour of Switzerland che, in concomitanza con la messa in funzione della galleria di base del San Gottardo, il tunnel ferroviario più lungo del mondo, è il nuovo progetto panoramico. Percorre la famosa tratta storica del Gottardo tra Bellinzona e Flüelen.

Un ritorno alla natura Made in Svizzera, insomma, è quanto di meglio si possa prevedere nei prossimi mesi per una vacanza  a tutto relax che regali nuova energia per affrontare il quotidiano.

Photo Credit:

Switzerland Tourism – By-Line: swiss-image.ch/Gian Marco Castelberg & Maurice Haas

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