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Liguria segreta: il Principato di Seborga

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Liguria segreta: il Principato di Seborga

seborga

di Federica Giuliani | @traveltotaste

Annoverato tra i Borghi più Belli d’Italia, Seborga è un piccolo paese adagiato sulle colline liguri della Riviera di Ponente. Si dice che non sia mai stato formalmente annesso alla Repubblica italiana, così conia la propria moneta, ha un governo e anche un principe di nomina elettiva.

Storia

Per essere un borgo, oggi con poco più di trecento abitanti, Seborga ha una storia lunga e travagliata.
Il nome Seborga ha origini antiche. Nel V secolo d. C. il luogo in cui sorge si chiamava Castrum Sepulcri, per diventare Sepulcri Burgum dal VII secolo, poi Seporca e infine Seborga. Da antico feudo dei Conti di Ventimiglia, nel 959 passò ai monaci benedettini di Lerino che furono Principi di Seborga. Nel 1709 divenne un Principato del Sacro Romano Impero ed è in questo periodo che si iniziò a coniare una moneta in oro e argento – detto Luigino – che fu però da subito osteggiata, fino a causare la chiusura della Zecca.
I Savoia acquistarono il feudo nel 1729 ed è da quel momento che esiste la questione secondo cui Seborga sia un Principato indipendente, senza che ci sia stato un passaggio ufficiale al Regno d’Italia, prima, e alla Repubblica, dopo.

Seborga oggi

Negli anni Cinquanta alcuni membri della comunità di Seborga rivendicarono l’indipendenza dalla Repubblica italiana, basandosi su antico status di Principato di cui il borgo avrebbe goduto in passato. Nel 1963 venne eletto principe Giorgio I, al secolo Giorgio Carbone, che rimase in carica fino alla morte avvenuta nel 2009. Marcello I, il successore, è tuttora in carica coadiuvato da un consiglio di nove ministri.
Il Principato conia una propria moneta, chiamata Luigino in onore di quella del XVII secolo, che vale circa sei dollari americani. Inoltre esistono francobolli, targhe automobilistiche, passaporti e patenti di guida. Naturalmente tutto ciò non ha alcun valore legale e può essere utilizzato solo all’interno di Seborga.

Chi è Marcello

Cresciuto in Svizzera, ha conosciuto la moglie Nina, di origine tedesca e attuale principessa, a Montreux. Nel Principato di Monaco ha ricoperto la carica diplomatica di Console Onorario della Repubblica di Panama. Arrivato a Seborga in veste di imprenditore edile, ha acquistato una proprietà con svariati animali, tra cui cavalli purosangue. Nel 2010 è diventato principe sbaragliando il suo blasonato avversario, Pepi Morgia, regista e designer, il cui nome completo — Gian Luigi Maria Morgia dei conti di Francavilla — racconta una storia regale.

Le cose da vedere non mancano: le porte, il Palazzo dei Monaci e della Zecca, l’antica prigione e il Museo degli Strumenti Musicali Antichi sono un esempio.

Pronti per andare a conoscere un principe?

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