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Terme gratis in Italia. Il benessere che fa bene al portafoglio

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Terme gratis in Italia. Il benessere che fa bene al portafoglio

terme naturali

di Federica Giuliani

L’Italia è un territorio ricco di terme dove poter godere di qualche ora di benessere. Sapevate però che di molte si può usufruire gratis, senza orari o limitazioni di nessun genere?

Immergersi in acque naturalmente calde fa bene al corpo e allo spirito. L’Italia offre molte possibilità di relax grazie all’attività sismica da cui è caratterizzata. Vasche scavate nella roccia, cascate naturali e sali benefici per la pelle. Tutto questo si può avere gratis in luoghi suggestivi come boschi, laghi e cascate dove abbandonarsi all’ozio, magari durante una notte coperta di stelle.

Terme gratis – nord Italia

Terme di Bormio: Una vasca naturale circondata da una parete di roccia su cui appoggiare la schiena. Uno scenario degno del più suggestivo paesaggio del nord Europa. Il rosso e il grigio della pietra, infatti, si stagliano sullo sfondo smeraldino della vegetazione, che raggiunge il cielo sempre pulito dal vento.

Terme gratis – centro Italia

Petriolo: Le terme libere si trovano presso una sorgente sul torrente Farma, che confluisce nel Merse. Circondate da castagneti e querceti, vantano acque ricche di zolfo, utili a curare disturbi del sistema respiratorio. Queste terme sono costituite da una serie di vasche in cui viene raccolta l’acqua calda, che sgorga a circa 40 °C.

Pozze del Bullicame a Viterbo: Sono piscine naturali situate in aperta campagna, a cui viene convogliata l’acqua ditrettamente dalla sorgente di termale che si trova a pochi metri e che sgorga in modo impetuoso, garantendo un’elevata portata.  Il fango biancastro che si trova sul fondo della piscina più calda, è utile a levigare la pelle rendendola particolarmente vellutata. Il parco, inoltre, è famoso per ospitare una specie protetta per cui è stato costruito appositamente uno stagno: il rospo smeraldino.

Bagno Vignoni: Il borgo è famoso per la vasca termale che sorge nel centro del paese. Ovviamente questa non è balneabile, ma se si scende fino al bivio che porta a Bagno Vigoni e si imbocca la stradina che conduce ai piedi della collina, ci si trova sul fiume Orcia, dove è stata costruita una piscina rettangolare dove godere tranquillamente dei benefici effetti delle sue acque solfuree.

Bagni San Filippo: Vicino al Monte Amiata l’acqua sulfurea sgorga dal suolo a una temperatura di 52 gradi. Il luogo è un po’ surreale: una lanugine bianca ricopre tutta la superficie a causa del boro, sostanza dalle proprietà antisettiche contenuta in queste acque termali, che si deposita anche sulle persone che vi si immergono.

San Casciano: Conche verdi e incontaminate, boschi di cipressi e faggi fanno da sfondo a queste terme. Un paradiso fatto di antichi lavatoi pieni di acqua termale a 41 °C.  Il Bagno Grande si trova dove una volta sorgevano le antiche terme romane.

Cascate del Gorello: Situate in provincia di Grosseto, sono conosciute anche come Cascate del Mulino per la presenza di un mulino non più in uso dal 1946. L’acqua sulfurea scorre in piccoli bacini diventando sempre più calda avvicinandosi alla sorgente.

Piscine Carletti: L’acqua di queste sorgenti in provincia di Viterbo fuoriesce da due polle di acqua caldissima, che scendono dalle pendici della collinetta nelle prime tre belle vasche, ciascuna a temperatura diversa. L’acqua scorre poi ancora verso due altre ampie piscine, a poca distanza. Le prime tre polle sono davvero molto calde, perciò vengono frequentate soprattutto in inverno, mentre le altre due vengono preferite nelle stagioni calde.

Terme gratis – sud Italia

Sorgeto: La fonte termale è circondata dalle rocce e affaccia sul mare in località Sorgeto, sull’isola di Ischia. La località è di una bellezza straordinaria con acque ipertermali che sgorgano dal fondale marino a una temperatura prossima ai 90°. In questo modo si crea una preziosa miscela di acqua marina – acqua termale, che viene utilizzata per la talassoterapia. Prima di raggiungere il posto è bene informarsi sulle maree, perché in base a queste le pozze sono più o meno calde.

Fumarole: Si trovano sempre a Ischia e presentano una conformazione particolare. In corrispondenza delle faglie vulcaniche, infatti, si notano dei fenomeni di emissione di vapore acqueo, unito ad altre sostanze gassose che, dopo lunghi percorsi di risalita dal sottosuolo, sfogano la loro pressione direttamente in superficie. Questo succede in alcune spiagge di Ischia: il vapore sale fino a incontrare la sabbia, perdendosi poi tra i granelli, surriscaldando gli strati sovrastanti, fino ad arrivare a temperature comprese tra i 46 ed i 100°C. Alcuni punti della spiaggia delle Fumarole raggiungono il massimo di questo calore, tant’è che bisogna fare molta attenzione a non ustionarsi.

Segesta: Queste polle di acqua calda sulfurea a una temperatura intorno ai 46 °C, affiorano direttamente dal Fiume Caldo, in piccole anse riparate, dove ci si può immergere. L’area è ombreggiata da tamerici e canne palustri oltre a essere circondata da pareti verticali di roccia bianca striata di rosa e depositi di travertino. Nell’alveo del torrente alcuni blocchi di roccia formano piccole e incantevoli cascate.

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